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Medaglia melozziana

 

 

Nel 1977, anno della propria formale costituzione, la Famiglia Romagnola di Roma ha coniato una medaglia commemorativa. Vi è raffigurato uno degli angeli musicanti di Melozzo da Forlì, che campeggia nel cielo di Roma e vuole essere l’immagine allusiva della presenza romagnola nella capitale.

med1Melozzo, infatti, non è stato solamente una delle maggiori personalità di Romagna che hanno lasciato un segno a Roma, ma rappresenta assai bene, con la forza costruttiva del suo disegno e con la finezza del suo colore, i due caratteri apparentemente contrapposti del romagnolo: robustezza del temperamento e dolcezza, creatività e lirismo, concretezza e immaginazione.

Il simbolo riprodotto sul diritto della medaglia – opera dello scultore Guido Veroi – è stato disegnato per la prima volta, come marchio delle edizioni del Centro di valorizzazione romagnola nella capitale, da Diego Pettinelli, il noto xilografo-pittore marchigiano. L’altorilievo immaginato dall’artista raggiunge una singolare efficacia plastica, equilibrando i volumi della figura con quelli del Colosseo: la medaglia-oggetto d’arte ne viene impreziosita.

 med2Sul retro della medaglia il Veroi ha, poi, rappresentato con delicato rilievo la pianura romagnola, segnata dalla linea della via Emilia e punteggiata dalle sette città principali e da centri minori. Speciale risalto è dato al fiume Rubicone, motivo essenziale della romanità romagnola e della leggenda cesariana in Romagna.

L’idea della rappresentazione geografica è tratta dalla analoga pianta di Romagna esistente nella Galleria delle carte geografiche del Vaticano.

[All’atto della presentazione ufficiale], organi di stampa romana e collezionisti hanno salutato la comparsa della medaglia che è stata, fra l’altro, presentata come le prima di una nuova serie di arte dedicata a Roma che verrà promossa dalla Unione delle Associazioni regionali.

(Da: Presenza Romagnola, n. 2, Edizione del CEVAR, dic. 1977)

Opera dello scultore Guido Veroi, la medaglia melozziana, che ha visto la luce nel 1977, ha un diametro di 50 mm ed è realizzata in bronzo dorato.

Gli interessati ad un eventuale acquisto possono richiederla contattando il Presidente o il Segretario dell’Associazione.